Roma, 23 aprile 2021 – A livello nazionale la spesa farmaceutica complessiva nel 2020 si è attestata a 18.890,3 mln di euro (circa 200 mln in più rispetto all’anno precedente). Si evidenzia così uno scostamento assoluto rispetto alle risorse complessive del 14,85% (17.756,6 mln di euro) pari a circa 1.134,2 mln di euro, corrispondente ad un’incidenza percentuale sul FSN del 15,80%. E’ quanto si legge nell’ultimo report pubblicato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) relativo ai primi dati provvisori del 2020.
Prosegue anche nel 2020 il trend di aumento degli ultimi anni con la spesa farmaceutica ospedaliera che va oltre il tetto di spesa (di ben 2.700 mln in 12 mesi) e la territoriale che invece è sotto il tetto di 1.565 mln nei primi 12 mesi del 2020. La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del SSN nel 2020 calcolata al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del pay-back 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è attestata a 7.615 mln di euro, evidenziando una considerevole diminuzione rispetto a quello dell’anno precedente (-154,1 milioni di euro).
I consumi, espressi in numero di ricette (540,8 milioni di ricette), mostrano una riduzione (-5,2%) rispetto al 2019; anche l’incidenza del ticket totale si riduce (-6%). Mentre si osserva un calo dello 0,4% (-81,7 milioni) delle dosi giornaliere dispensate. Si conferma nello specifico il calo (-10,9%) dei ticket fissi (409,3mln). In calo (-4%) anche per la spesa per la differenza di prezzo che pagano i cittadini per l’acquisto di farmaci “branded” (1.077,9 mln). Per i farmaci inseriti nel fondo per i medicinali innovativi non oncologici la spesa 2020 al netto del payback è stata pari a 307,6 milioni di euro mentre per i medicinali inseriti nel fondo per i medicinali innovativi oncologici, la spesa 2020 al netto del payback è stata pari a 964,2 milioni di euro (464 mln oltre il fondo che ammonta a 500 mln).