Roma, 7 aprile 2020 – Assicurare il proseguimento delle terapie salva-vita per tutti i pazienti oncologici e onco-emaologici. È l’appello congiunto delle tre società Associazione italiana di Oncologia Medica (AIOM), Associazione Italiana di Radioterapia e Oncologia Clinica (AIRO) e Società Italiana di Ematologia (SIE). L’emergenza da COVID-19, affermano le tre società scientifiche, «impone di rivolgere particolare attenzione ai pazienti oncologici e oncoematologici, resi vulnerabili dalla malattia tumorale o dagli effetti dei trattamenti farmacologici e radioterapici. La continuità delle terapie farmacologiche, dei trattamenti radioterapici e dei controlli previsti è di fondamentale importanza per la salute e la vita di questi pazienti». Per questo, sottolineano, «le Direzioni sanitarie, i medici, e tutti gli operatori sanitari sono impegnati in tutta Italia ad assicurare sia la continuità delle cure ma anche l’adozione delle norme previste al fine di ridurre il rischio di infezioni». Aiom, Airo e Sie ricordano che il cancro «va curato in tutte le fasi di malattia» e ribadiscono che «i percorsi oncologici e onco-ematologici sono attivi e protetti in tutti gli ospedali italiani». Le società intendono quindi incoraggiare tutti i pazienti a rivolgersi «con fiducia e serenità alle loro strutture di riferimento, dove sono stati attivati protocolli specifici per la protezione dal contagio da COVID-19» ed invitano le istituzioni nazionali e regionali a «facilitare questi percorsi così come indicato nelle Raccomandazioni per la gestione dei pazienti oncologici e oncoematologici in corso di emergenza da COVID-19».
Coronavirus: “Assicurare le terapie a tutti i pazienti oncologici”
7 Aprile 2020 | 0 commenti