Souloncology

Oltre la malattia

Fertilità femminile: scoperta la mutazione del gene che la danneggia

| 0 commenti

Roma, 31 marzo 2017 –  Un gruppo di ricercatori americani ha identificato un gene che può spiegare perché alcune donne non riescono ad avere figli. Lo studio, pubblicato sulla rivista Scientific Reports, ha dimostrato che topi femmine che non avevano il gene chiamato Nlrp2 andavano incontro a problemi come lo sviluppo anomalo della placenta, la perdita dell’embrione prima dell’impianto o, più raramente, prole con problemi nello sviluppo. Al contrario, quando il gene mancava nei topi maschi, non vi era alcuna conseguenza sulla fertilità. L’infertilità riguarda circa il 15% delle coppie. Le cause sono di diversa natura, come l’età sempre più tardiva in cui si fanno figli, infezioni sessualmente trasmesse e patologie come fibromi uterini o endometriosi. Tuttavia in circa il 10% dei casi gli studiosi non sono in grado di spiegarne il motivo. A individuare un fattore determinante è stato un team di scienziati del Baylor College of Medicine, in Texas. Hanno visto che quando i topi femmina privi del gene Nlrp2 si accoppiavano, si osservavano tre diversi tipi di risultati: alcune non rimanevano incinta, altre avevano cuccioli nati morti con anomalie ed un terzo gruppo dava alla luce cuccioli più piccoli o più grandi del previsto.

Lascia un commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con *.