Roma, 20 dicembre 2016 – Chiunque abbia fatto una qualsiasi attività sportiva ha avuto modo di conoscerli da vicino: i doloretti tipici del post allenamento, quella classica sensazione di indolenzimento che colpisce sportivi non agonisti il giorno dopo l’attività fisica. Da cosa dipendono? Perché vengono? E soprattutto, come si possono evitare o risolvere? Innanzitutto un chiarimento: prendersela con l’acido lattico è sbagliato. Le cause dei dolori sono altre: processi infiammatori, piccoli traumi, microlacerazioni delle fibre muscolari. Tutti inconvenienti che capitano se non si osservano regole elementari, ma fondamentali. L’allenamento deve cominciare sempre con 7-8 minuti di riscaldamento, per esempio sulla bike o sul tapis roulant: prepara il sistema cardiovascolare ad affrontare lo sforzo. Poi uno stretching leggero: 7-10 minuti per proteggere muscoli e articolazioni. A fine allenamento, mai fermarsi del tutto: un’altra decina di minuti di bike o tapis roulant, più il solito streching. Se i doloretti compaiono lo stesso, il giorno dopo non rinunciate a muovervi: esercizi leggeri a corpo libero accelerano la ripresa.
Dolori dopo lo sport? L’acido lattico non c’entra!
20 Dicembre 2016 | 0 commenti