Copenaghen, 13 ottobre 2016 – Un ”cambiamento epocale, che presto riguarderà tutta l’oncologia”. L’immunoterapia, che utilizza il sistema immunitario come ‘arma’ decisiva per contrastare i tumori, continua a rivelarsi efficace nel trattamento di un numero sempre maggiore di neoplasie: oltre a cancro al polmone, fegato, melanoma, nuovi risultati si sono registrati anche contro i tumori della testa e del collo, del rene, della vescica, mielomi e alcuni linfomi. Ma la novità è che molte sperimentazioni si stanno avviando nel mondo per testare l’immunoterapia pure nel trattamento dei tumori rari quali i sarcomi o i tumori pediatrici. E’ quanto è emerso dall’ultimo Congresso della Società Europea di Oncologia Medica (ESMO), che si è appena concluso a Copenaghen. La ‘svolta’ è infatti confermata dai molti studi e dati in Danimarca. L’immunoterapia ha già cambiato la vita di centinaia di pazienti con tumore al polmone, una delle neoplasie per le quali si registrano maggiori risultati, tanto che si è arrivati ad una riduzione del 47% del rischio di mortalità grazie ad un’ultima molecola i cui risultati sono stati presentati all’ ESMO. Ma nuovi dati si registrano anche per un tumore particolarmente grave come quello del testa-collo recidivo o metastatico.
Tumori: immunoterapia, le cure riguarderanno tutta l’oncologia
13 Ottobre 2016 | 0 commenti