Souloncology

Oltre la malattia

Giugno

giugno

Papà

A chi chiamerò Papà se non a te
chi abbraccerò oramai.

A chi dirò le mie paure.
Chi amerò quanto te.

Torno indietro e guardo,
guardo i giorni vissuti insieme.

C’erano giorni belli, brutti, c’erano tanti problemi,
ma la sera eravamo tutti là
ad aspettarti.

Ora è rimasto poco di te intorno a noi.
Ma i ricordi sono infiniti.

Guardo la nostra terra
e ti ritrovo accanto a me
a guardare le piante
a fare mille cose insieme.

Solo quando ti stringo la mano
tu non sei più con me Papà.

(M. Leone)

Lascia un commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con *.