Roma, 22 maggio 2017 – Il nostro sistema sanitario nazionale si colloca al di fuori della top ten mondiale. Secondo un rapporto della prestigiosa rivista scientifica Lancet la sanità tricolore è al 12° posto, molto sopra a paesi considerati più avanzati come Usa o Germania. Questa speciale classifica è stata stilata base dei dati del Global Burden of Disease aggiornati al 2015 e considerano la mortalità per 32 malattie. Per ogni patologia è stato creato un indice costruito partendo dai dati sulla mortalità corretti per una serie di parametri specifici per ogni paese. Al primo posto, con un punteggio combinato di 95 su 100, si piazza Andorra, seguita da Islanda, Svizzera e Svezia. L’Italia è dodicesima con 89 punti, tre sopra la Germania, mentre gli Usa sono al trentacinquesimo posto. Per il nostro paese solo la mortalità per linfofa di Hodgkin e leucemia ha un punteggio inferiore a 70, due patologie che hanno una valutazione bassa per quasi tutti gli stati, anche quelli al top. Ultima è la Repubblica Centrafricana, con appena 29 punti, con gran parte del fondo della classifica occupata da nazioni dell’Africa subsahariana.