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Oltre la malattia

Casa profumata e sana? Non usate i deodoranti per l’ambiente!

I deodoranti, i detersivi ma anche i bastoncini d’incenso e le candele profumate sono tra i prodotti che più inquinano le nostre case, rendendo l’ambiente 5 volte più inquinato dell’aria che respiriamo. A dirlo uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità da tenere presente ora che, finita la stagione estiva, ci apprestiamo a trascorrere la maggior parte del tempo in luoghi chiusi, a casa e in ufficio.

I profumi e i deodoranti in genere, così come colle, vernici e combustibili, sono i maggiori diffusori di COV, i Composti Organici Volatili che insieme a muffe, funghi e germi rendono piena di insidie l’aria che respiriamo. Cosa fare allora per vivere in un ambiente più salutare?

Innanzitutto è bene aerare frequentemente gli ambienti, aprendo spesso le finestre anche durante i mesi più freddi e mantenendo l’ambiente non troppo riscaldato. Poi fare attenzione ai prodotti che utilizziamo per la pulizia, prediligendo quelli naturali e a basso contenuto di ftalati e altre sostanze nocive.

Esiste poi un’alternativa sempre valida all’utilizzo di deodorati e profumi: le piante.
Alcune piante sono particolarmente adatte alla vita in appartamento e soprattutto svolgono un ruolo attivo nel contrastare gli agenti inquinanti e le impurità che si sviluppano negli ambienti chiusi. Inoltre sono sempre belle da vedere, svolgono un ruolo decorativo e rilassano la vista.

Per intraprendere con positività la fine dell’estate, allora, adottate una pianta … e mettetela nel posto giusto! 

In cucina
Potos, Clorofito (pianta ragno), Dracena, Spatifilium: assorbono tricloroetilene, formaldeide, benzene, toluene, monossido di carbonio

In soggiorno
Ficus Benjamina, Dracena, Gerbera, Aglaonema: assorbono formaldeide e benzene, attive anche contro il fumo di sigaretta

In bagno
Croton, Felce di Boston, Anturium, Azalea, Palma di bambù: eliminano formaldeide, benzene e monossido di carbonio, sono anche potenti deumidificatori

In camera da letto
Ficus Benjamina, Aglaonema, Spatifilio, Raphis, Gerbera Daisy: oltre ad assorbire le sostanze tossiche, rilasciano ossigeno durante la notte favorendo il sonno

Nello studio/ufficio
Cactus, Aglaonema, Ficus elastica, Spatifilo, Sansevieria: assorbono sostanze tossiche, deumidificano e aiutano a combattere l’effetto delle radiazioni elettromagnetiche

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